Cos’è il Content Marketing?
Dalla definizione riportata dal Content Marketing Institute, il content marketing è:
“Un approccio di marketing strategico incentrato sulla creazione e distribuzione di contenuti preziosi, pertinenti e coerenti per attirare e trattenere un pubblico definito e, in definitiva, per guidare una proficua azione dei clienti”
CMI
Per Content Marketing s’intende quindi la produzione di contenuti preziosi, pertinenti e coerenti per attrarre un pubblico definito. Questo significa esercitare un’attività che sappia fare un uso strategico delle informazioni, mirato a valorizzare la nostra attività e acquisire contatti (e, quindi, clienti).
I contenuti sono i semi che noi spargiamo al vento per innestare connessioni che attraggano verso di noi persone interessate alla nostra attività.
Semina Connessioni e Raccogli Relazioni.. ricordi? 🙂
Quello che abbiamo di più importante e distintivo, in un mondo in cui siamo tanti e tutti “top del settore” è il nostro know how e il modo in cui riusciamo a metterlo a disposizione degli altri.
Raccontare chi sei e come aiuti i tuoi clienti a risolvere i loro problemi è un discorso incredibilmente difficile da trasmettere attraverso la pubblicità che, di solito, è costituita da messaggi brevi e spesso basati sulla comunicazione d’impatto.
Usare le informazioni per avvicinare i tuoi potenziali clienti facendoti conoscere prima come esperto e poi come professionista si rivela essere una delle migliori modalità di sempre per posizionarti sul mercato.
Cosa si intende per contenuti e come usarli in ottica strategica?
Per Contenuto si intende un messaggio in qualsiasi formato:
- Testo
- Immagine
- Video
- Illustrazione
- Audio
- …
che può essere pubblicato e diffuso, sia online che offline.
Quello che rende l’uso dei contenuti un’autentica ricchezza per la tua attività è quando essi sono pensati per attrarre i tuoi clienti in target, ovvero coloro che possono essere interessati al tuo servizio o prodotto.
(se vuoi sapere di più sul perché è importantissimo conoscere quali sono i nostri clienti in target, leggi il post L’importanza della Strategia Digitale)

Il Content Marketing nasce come alternativa alla pubblicità
Mi piace sempre raccontare questa storia perché rende molto semplice capire il motivo per il quale il Content Marketing è di sicuro un ottimo investimento a lungo termine per la nostra promozione.
Il papà del content marketing
Era il 1895 e il Sig. John Deere (titolare dell’azienda omonima) ebbe l’idea di promuovere i suoi prodotti per l’agricoltura attraverso la pubblicazione di un giornale dal titolo “Journal for the American Farmer”, poi diventato il più celebre: “The Furrow”.

L’idea (davvero visionaria a quei tempi) fu quella di dare vita ad una rivista che si occupasse dell’approfondimento sui progressi nel campo della lavorazione e gestione dei campi.
Il vero valore dei contenuti della rivista consisteva nella condivisione di problemi e soluzioni riguardo al lavoro agricolo, senza concentrare i messaggi sui prodotti di Deere e occupandosi soprattutto dei problemi reali degli agricoltori.
Oggi The Furrow è pubblicato in 4 lingue in 115 paesi e ha ampliato la sua portata a riviste web e siti di social networking e, nonostante la rivoluzione digitale, la versione cartacea resiste (ed è ancora molto richiesta!).
Perché il Content Marketing batte la Pubblicità (già dal 1890)?
Cosa è venuto in mente a questo imprenditore?
Perché, piuttosto che occuparsi di fondare un giornale, non ha investito direttamente nella pubblicità?
Possiamo dire che la prospettiva del Sig. Deere fu quella di un visionario, oppure si può ipotizzare il fatto che le sue valutazioni (o intuizioni) furono queste:
- La pubblicità ha le gambe corte (e corre tanto forte quanto sei disposto a pagarla)
- La resistenza delle persone ai messaggi pubblicitari cresce di giorno in giorno
- Per aumentare clienti non basta solo fare pubblicità. Devi essere bravo a far capire che sei il migliore, e lo sei perché TI PREOCCUPI DEI TUOI CLIENTI
- Puoi vendere quasi qualsiasi cosa a qualcuno che, prima di tutto, ti conosce e ti stima per quello che fai e che sai

Come dice Tom Fishburne, “Il marketing migliore è quello che non sembra marketing”, e già alla fine del 1800 la gente non ne poteva più della pubblicità.
Con la grande esposizione ai messaggi pubblicitari, noi “spettatori” abbiamo da tempo sviluppato una certa resistenza a quei contenuti che cercano palesemente di venderci qualcosa.
Per aumentare il livello di difficoltà di chi lavora per la comunicazione oggi, il web ha esponenzialmente aumentato il numero dei nostri concorrenti e ha reso disponibile una mole di informazioni tale da rendere i consumatori davvero consapevoli di quello di cui possono aver bisogno.
Chi siamo noi per credere di poter vendere qualcosa senza l’uso appropriato del content marketing?
Ti dico la verità: o hai ingenti somme di denaro da spendere in massicce campagne pubblicitarie (che, se intelligenti, prevederanno comunque un uso strategico dei contenuti) oppure è nel tuo interesse, se vuoi vendere il tuo servizio o prodotto, investire nello sviluppo di un buon piano di Content Marketing.
Quali sono le applicazioni del Content Marketing nel digitale?
Il Content Marketing non è solo questione di scrivere per il web, credo che l’avrai capito.
Nel digitale, per Content Marketing si intende ormai una serie di attività di produzione di contenuti che spaziano da:
- Creazione di Blog Post
- Seo Copywriting
- Produzione testi e contenuti visivi per Social media
- Newsletter
- Landing Pages
- Funnel
- Video
- Podcast
- Live streaming
- Infografiche
- Webinar
- Ebook e tutorial
- Test, quiz e programmi interattivi
- App
- Contenuti generati dagli utenti (recensioni, mi piace, post, post condivisi spontaneamente, tag, etc..)

Creare un contenuto è molto spesso un lavoro che prevede lo sviluppo di testi, immagini, video.
Un content creator è diventato una specie di eroe multifunzionale e multitasking pronto a tutto e, per quanto sia un mestiere affascinante, non è facile mantenere alto il livello di qualità quando gli strumenti di comunicazione aumentano a dismisura ogni giorno, come nel caso del mondo digitale di oggi.
Come scegliere i contenuti da produrre?
Usare il content marketing come strategia di vendita è sicuramente una mossa vincente, ma non sapere come usare strategicamente i contenuti può farti disperdere molto tempo, energie e risorse.
Non tutti i contenuti servono, così come non è necessario puntare su tutti i canali di comunicazione che la rete ci mette a disposizione.
La scelta dei contenuti, così come dei canali, è un’operazione da fare a monte di un’analisi degli obiettivi che ci prefiggiamo. Che essi siano a breve o lungo termine, è importante sapere quali ci servono davvero per crescere il nostro mercato e vendere di più.
Per farti un esempio, se produci esclusivamente reti da pesca non ha senso che tu parli di come funziona la pesca all’amo.
Se sei una visagista, è inutile che fai un articolo sulle tecniche di depilazione.
Sono esempi banali, lo so, ma non sai quante volte mi capita di parlare di contenuti da pianificare in fase di Coaching Strategico con i miei clienti e dover depennare dai loro piani editoriali articoli che, pur facendo parte del loro ambito, non portano nulla al loro business (semplicemente perché non offrono quel prodotto o quel servizio).
Le domande utili prima di scrivere un contenuto
Ragionare sui contenuti da pubblicare è un lavoro per cui vale la pena prendersi più di qualche giorno. Quello che consiglio è però di conoscere la risposta a queste domande:
- A chi vogliamo parlare?
- Quali sono le domande che si fanno le persone a cui ci rivolgiamo?
- Quali risposte possiamo offrire a quelle domande con la competenza di cui disponiamo?
- Quali servizi o prodotti possiamo offrire a queste persone per risolvere i loro bisogni/necessità?
Una volta risposte queste domande, avremo di sicuro una buona lista di spunti argomentabili da cui sviluppare un piano di contenuti per i canali che avremo deciso di utilizzare (blog post, social media, newsletter, etc…).
Il segreto dei contenuti sta nel..
Sai continuare?
Spero che ti sia venuto spontaneo, la risposta è “nella loro utilità”.
Se riesci ad essere un fornitore di contenuti utili per il tuo utente, sarà estremamente facile poi farlo diventare un tuo cliente.
Il content marketing è un modo assolutamente onesto e trasparente di coltivare relazioni e convertire persone interessate in clienti.
Tu dimostri di essere competente e affidabile e le persone saranno ben contente, presto o tardi, di acquistare un tuo servizio o prodotto.
Se poi lo fai in modo ottimizzato e strategico, puoi raggiungere i tuoi obiettivi in minor tempo e meno sforzi.
Posso imparare a creare i miei contenuti?
Certo, tutti possiamo (e dovremmo) imparare, a patto di avere tempo (e desiderio di farlo).
Il web è pieno di risorse (compreso questo blog), sia gratuite che a pagamento, per chi vuole formarsi o migliorare le proprie capacità e gestire la propria comunicazione autonomamente.
Che tu abbia a disposizioni piccoli o grandi budget, puoi decidere come e quanto dedicarti alla produzione di contenuti o se farti aiutare da professionisti specializzati che lo facciano per te.
La cosa più importante, non smetterò mai di dirlo, è che tu sia consapevole di cosa comunicare, per chi e perché.
Anche con Digital Seeds puoi scegliere cosa fare per il tuo content marketing:
- se vuoi un investimento a costo zero, puoi iscriverti alla nostra newsletter per continuare a ricevere consigli sul digitale
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- se invece vuoi dare un’occhiata ai nostri servizi o i nostri piani di formazione, visita le pagine corrispondenti del sito e scopri se c’è qualcosa che ti interessa.
Al prossimo articolo!