La creazione di una newsletter coinvolgente è cruciale per mantenere un rapporto solido con il tuo pubblico. È una delle cose più “facili” che puoi fare nel mondo del mail marketing, ti basta avere una piattaforma di mail marketing attiva come Mailchimp o Mailerlite, anche con un account gratuito.
Eppure, anche se gli strumenti sono accessibili, non sempre avere idee per la tua newsletter è così immediato. Siamo qui per darti qualche spunto e sfatare qualche falso mito.
Ma le e-mail vengono ancora lette?
Sì, se l’oggetto della mail è accattivante e il contenuto è di qualità e di interesse, farà parte di quelle 10-20 mail che il tuo pubblico non vede l’ora di leggere!
È per questo che è importante mettere (tanto) valore e in modo costante: devi informare, ispirare o divertire…
Ma produrre valore può essere estenuante a lungo andare!
Ti veniamo in aiuto noi con questo articolo in cui vedremo come generare facilmente idee per la tua newsletter.
Per chi scrivi le tue newsletter?
Partiamo dalla base, anche se stai scrivendo al tuo computer in solitudine devi immaginarti le persone a cui arriverà quella mail.
- Chi sono i tuoi lettori?
- Cosa stanno facendo quando aprono la tua mail?
- Perché si sono iscritti?
- Cosa vorrebbero trovarci?
- Cosa farebbe un effetto wow?
Per poter rispondere a domande di questo genere, prima di scrivere devi leggere e ascoltare. Devi immergerti nel mondo dei tuoi clienti, cercare di capire quali sono le loro difficoltà e cosa li aiuterebbe.
Puoi farlo in diversi modi: gruppi Facebook, recensioni su Amazon, sondaggi, eventi… non importa come raccogli queste informazioni, più ne hai e meglio è.
Parla con il tuo pubblico, utilizza l’empatia e l’intuito per metterti nei loro panni e ipotizza cosa potrebbe essergli utile.
Tieni sempre a portata di mano un file dove raccogliere tutte queste informazioni o una app per registrare man mano ciò che scopri e le idee che già potrebbero nascere.
Perché scrivi?
Quali sono i tuoi obiettivi con l’invio della newsletter?
Sicuramente vuoi mantenere coinvolti i tuoi contatti e vuoi anche trasformarli in clienti. La newsletter è un ottimo modo per nutrire la tua community e iniziare una relazione diretta con chi ha scelto di seguirti.
Ma quali sono le ragioni che stanno al di sotto di tutto?
Vai alla radice e pensa a cosa ti ha spinto ad iniziare la newsletter e, più a fondo ancora, pensa a cosa ti spinge a fare il tuo lavoro ogni giorno.
Qual è la missione che porti avanti? Quale impatto vuoi creare nel mondo?
Quest’analisi dovresti averla fatta nell’ambito del tuo piano di digital strategy, se non sai di cosa sto parlando prenota una call e parliamone!
A quali obiettivi mirano le tue mail?
Ci sono diversi tipi di newsletter che puoi creare e vale la pena sfruttarli tutti per offrire maggior valore e raggiungere tutti i tuoi obiettivi:
- Newsletter informative:
devono essere almeno la metà dei tuoi contenuti, sono ciò che ti posiziona come “persona che ne sa” e sono anche tra i contenuti più letti; - Branding:
chi ha deciso di iscriversi alla tua newsletter vuole sapere di più di te e della tua attività quindi la newsletter è anche il luogo ideale per fare branding, ovvero parlare del tuo business e raccontare cosa succede dietro le quinte; - Vendita:
le newsletter meramente promozionali sono quelle che devi usare con più parsimonia e, soprattutto, evitare che siano solo una brutta copia delle tue pubblicità. Cerca sempre di parlare dei benefici più che delle caratteristiche dei tuoi servizi/prodotti - Interazione:
la newsletter può, e dovrebbe, essere un canale a due vie, un modo per tenerti in contatto con il tuo pubblico e interagire direttamente.
Naturalmente puoi anche mixare queste tipologie di contenuti all’interno di una stessa mail.
Ecco alcuni dei format che puoi utilizzare:
- tips e consigli
- guide
- raccolte di risorse
- aggiornamenti di settore
- storie di successo (soprattutto di tuoi clienti)
- news dal tuo business
- domande frequenti
- lanci di nuovi prodotti e servizi
- offerte speciali
- anteprime
- richieste di feedback
- sondaggi
- …
Su quali contenuti informativi concentrarsi
Per avere sempre idee di contenuto coerenti con ciò che vuoi comunicare hai bisogno di selezionare i temi e gli argomenti giusti per le tue newsletter informative.
Non puoi parlare di tutto, devi concentrare i tuoi contenuti solo su quegli argomenti che sono importanti per il tuo pubblico e su cui tu hai qualcosa di valore da dire.
Puoi seguire questi 3 passi per trovare gli argomenti di cui parlare. Questi argomenti andranno a comporre il tuo piano editoriale, non solo per la newsletter ma anche per il blog e i social.
Step1: i macro-temi
Inizia facendoti alcune domande:
- cosa vuole conoscere il tuo pubblico?
- cosa ha bisogno di conoscere per arrivare al risultato che desidera?
- quali sono le mie competenze?
- su quali temi si concentra la tua esperienza?
L’obiettivo è quello di chiarire di cosa vuoi parlare, cioè selezionare quei 4-6 temi importanti su cui ruoteranno tutti i tuoi contenuti. Per esempio i nostri 4 macrotemi sono: crescere su web, siti web in WordPress, e-commerce e content marketing cioè le 4 categorie di questo blog.
Step2: gli argomenti
Quando hai identificato 4-6 macrotemi su cui vuoi puntare, puoi sbizzarrirti a cercare, per ciascun macrotema, almeno una decina di argomenti più specifici.
Anche qui puoi ragionare chiedendoti:
- quali sono le domande che mi fanno più spesso?
- di cosa stanno parlando i professionisti nel mio settore?
- su cosa posso dare un valore aggiunto?
- quali problemi deve risolvere il mio pubblico?
Step3: le angolazioni
Ora è il momento di creare i contenuti, ciascun argomento può essere spezzettato nel dettaglio e puoi affrontarlo con differenti angolazioni:
- cos’è
- a cosa serve
- quali sono gli errori più frequenti
- aspetti poco conosciuti
- confronti
- spezza una lancia a favore di
- sfata i falsi miti
- la tua esperienza
- lista di risorse utili
- info specifiche per chi ti legge
- …
Il tuo piano per un anno di newsletter
A questo punto mettiamo insieme tutto e gettiamo la bozza per almeno un anno di idee per la newsletter:
- Per prima cosa prendiamo un calendario e segniamo le date importanti per la nostra attività: lanci, partecipazioni ad eventi, novità di prodotto, offerte, momenti speciali per il tuo pubblico, festività, ecc. Queste sono le newsletter di branding e di vendita, potrebbero essere una decina in tutto l’anno, quindi circa una al mese.
- Una newsletter a trimestre sarà dedicata alla richiesta di feedback o ad un sondaggio per mantenere alta l’interazione e per raccogliere informazioni preziose.
- Rimangono circa 40 newsletter che saranno riempite di contenuti informativi. Per ognuno dei 4 macrotemi seleziona 3 argomenti e trattali con 3 differenti angolazioni
Voilà, ora non ti resta altro che prendere carta e penna… ops accendere il tuo computer e far girare le idee.
Ricorda che la newsletter è una “corsia preferenziale” che il tuo pubblico ti ha aperto, usala al meglio!