Caro semino digitale, oggi parliamo di landing page, ovvero strumenti utilissimi per far diventare il tuo sito web un vero e proprio strumento di autopromozione e vendita.
Anche tu, sicuramente, sarai incappato in una landing page
Sarà capitato anche a te di cercare, esplicitamente o meno, qualcosa di cui avevi bisogno in internet, come per esempio un corso di inglese online.
Nella tua navigazione avrai incontrato qualche richiamo molto specifico che ti avrà spint* a cliccare. Per esempio qualche tempo fa stavo cercando qualche occasione per rinfrescare il mio inglese e mi sono imbattuta in un annuncio tipo: “Corsi di inglese online a partire da € 199,00, certificazione inclusa”.
Cliccando sarai finit* su una pagina web con un’offerta molto specifica il cui unico sforzo sarà stato di parlarti di quella favolosa soluzione, di come essa fosse la più economica, qualitativamente elevata, efficace, veloce, ricca di opportunità e vantaggi… e non dubito che tu possa aver acquistato subito.
Se è questo quello che hai trovato, sei atterrat* in una landing page.
Cos’è e a cosa serve una landing page?
La landing page, o pagina d’atterraggio, è quella pagina web che accoglie la visita di un utente (la cui attenzione è stata richiamata da un messaggio nel web) e cerca di creare un coinvolgimento tale da fargli compiere un’azione precisa (un’iscrizione, un acquisto, la richiesta di una consulenza, etc…) che potrà, o subito o in seguito, diventare un acquisto.
In gergo markettaro si dice che l’obiettivo di una landing page è quello di “generare una lead, ovvero convertire un prospect in un potenziale acquirente attraverso l’acquisizione di dati di contatto autorizzati e concessi attraverso un’azione volontaria”
Landing page e obiettivi
Ci sono tante landing pages quanti obiettivi puoi immaginare, i principali sono:
- Far iscrivere gli utenti alla mailing list o a qualche nostro servizio;
- Raccogliere dati personali approfonditi degli utenti;
- Far prenotare un appuntamento con un consulente;
- Far partecipare a un sondaggio o a un contest interattivo;
- Vendere un prodotto o un servizio;
- Altro..
Ma fai attenzione! Ogni landing page, per funzionare bene, ha un solo obiettivo (e una sola Call To Action, CTA).
Le landing page nascono con lo scopo di vendere, ma quello che fanno almeno nel 70% dei casi è cercare di avvicinare a te le persone che possono essere interessate al tuo prodotto dandogli un motivo per lasciarti un contatto.
La scelta della landing page e del tuo obiettivo dipende dalla tua strategia di marketing.
Se gli stai chiedendo di iscriverti alla tua newsletter, il tuo obiettivo è farlo familiarizzare con te prima di proporgli il tuo servizio/prodotto.
Se vuoi che fissi un appuntamento, la tua strategia commerciale si basa sulla vendita a contatto diretto.
Se gli proponi un acquisto, è molto probabile che tu abbia attuato delle azioni di marketing precedenti che abbiano reso il tuo prospect più consapevole del tuo servizio etc..
Focus: CTA e Landing page
Una CTA, o Call To Action, è una chiamata all’azione, di solito sotto forma di pulsante da cliccare.
Le migliori call to action (CTA) per una landing page sono quelle che sono chiare, dirette e che incoraggiano l’utente a compiere un’azione specifica. Alcuni esempi di CTA efficaci sono: “Acquista ora”, “Iscriviti gratuitamente”, “Scopri di più”, “Prova ora”, “Unisciti alla nostra community”, “Inizia il tuo viaggio” e così via.
Inoltre, anche la posizione, la grandezza, il colore della CTA sono importanti: la cta dev’essere facilmente visibile e accessibile per l’utente.
Quanti tipi di landing page esistono?
Sostanzialmente possiamo distinguere 3 macro tipi di landing page:
- Le Optin Page o Squeeze Page
- Le landing page per Deep Lead
- Le Sales page
Optin Page o Squeeze Page: ideali per far crescere la tua mailing list
Questo tipo di landing page è solitamente molto corta e può essere essenzialmente composta da:
- Titolo,
- Testo di spiegazione
- Bullet point dei vantaggi (opzionale)
- MODULO DI ISCRIZIONE
- CTA
Il suo scopo è far iscrivere gli utenti alla tua mailing list, spesso in cambio di un freemium, ovvero un regalo o un contenuto di valore che le persone possono scaricare dopo la registrazione.
NB: Ti ricordo che, nonostante l’apparente anzianità dello strumento, la newsletter rimane uno degli strumenti di comunicazione digitale che ti garantiscono più risultati in termini di fidelizzazione, rapporto con la tua audience e profittabilità relativa.
Landing Page per Deep Lead: quando l’email non basta
Questo tipo di landing page non è corta e immediata come la optin page perché non si propone di chiedere una semplice mail al nostro utente.
Quello che vuole è ottenere qualcosa di più, come una profilazione più dettagliata attraverso la richiesta di più dati, come per esempio telefono, indirizzo, situazione lavorativa o informazioni personali che possono essere interessanti per noi, oppure fissare un appuntamento con il nostro cliente.
Richiedendo più impegno al nostro visitatore, anche questa landing page deve essere più approfondita, dare più informazioni, promettere più vantaggi e garanzie e ispirare maggiore fiducia nel nostro visitatore.
Sales Page: la resa dei conti
Una Sales Page o Pagina di Vendita, come dice il suo nome, è una landing page che ha il fine ultimo di vendere un prodotto o un servizio.
La sua posizione all’interno di una strategia è di solito alla fine di un funnel di vendita, dopo aver permesso al tuo prospect di conoscerti, conoscere il tuo prodotto ed essersi fidato di te.
Spesso queste landing page sono a dir poco chilometriche.
Presentano ogni tipo di contenuto che serva a mostrare l‘offerta sotto ogni angolazione (immagini, video, descrizioni, implicazioni, caratteristiche, vantaggi, destinazione, limiti, testimonianze, elementi di valore, prezzo, modo d’uso, etc..) in modo da aver la forza di informare, argomentare, abbattere resistenze e dubbi, ispirare fiducia e convincere l’utente alla spesa finale.
Tanto più alto sarà il prezzo che chiedete, tanto più sforzo ci dev’essere nel progettare questa pagina.
Tra principi di copywriting persuasivo, funnel marketing, user experience e user interface design, dietro lo sviluppo delle sales page c’è una vera e propria scienza che studia la tecnica di scrittura che funziona meglio, quali colori, immagini, parole, call to action usare per ottenere l’esito desiderato.
Ciò che di solito compone una sales page è questo:
- Un testo persuasivo,
- info tecniche,
- caratteristiche e vantaggi del prodotto/servizio,
- elementi di garanzia e qualità,
- testimonianze,
- prezzo in super sconto o offerta a tempo,
- etc..
Sopra ogni cosa però ricorda che quello che fa ottenere il miglior risultato è la bontà dell’offerta e la strategia di marketing con cui la stai vendendo.
Caratteristiche principali di una landing page:
Dall’optin page alla sales page, le caratteristiche comuni di una landing page efficace dovrebbero prevedere:
- Una descrizione efficace del prodotto o servizio offerto che illustra le sue caratteristiche principali;
- Una chiara e persuasiva call-to-action che incoraggia l’azione desiderata;
- Un design pulito e moderno, che facilita la navigazione e la lettura della pagina;
- Immagini e video accattivanti che mostrano il prodotto o servizio in azione e aumentano la credibilità e l’appeal;
- Un form di contatto o modulo di iscrizione, che consente di raccogliere informazioni sui visitatori interessati e trasformarli in lead o un modulo di prenotazione laddove il nostro obiettivo sia quello di far prenotare una consulenza;
- Elementi di fiducia per rendere autorevole il nostro brand e la nostra offerta;
- Ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO) in modo da essere trovata dai prospect;
- Un layout mobile friendly, ovvero essere adattabile ai dispositivi mobili per essere visibile da qualsiasi dispositivo
Focus: Elementi di fiducia
Merita un approfondimento per l’importanza che hanno, nelle landing page, gli elementi che generano fiducia nell’utente.
Non dimenticare che non c’è alcun motivo per cui un utente che non ti conosce debba credere che tu possa essere una soluzione ai suoi problemi se non vede che lo sei stato almeno per altri, e in che modo.
C’è quindi bisogno di sciogliere la comprensibile diffidenza di ognuno inserendo, laddove serva, degli opportuni elementi di fiducia, che possono essere:
- testimonianze di altri utenti;
- recensioni;
- partnership;
- menzione di brand importanti come clienti;
- ricerche o articoli che valorizzano il nostro brand o il nostro prodotto.
Dove si inquadra l’uso della landing page nella strategia digitale?
Una volta chiarita cos’è una landing page e come funziona, cerchiamo di collocarla all’interno di una strategia digitale.
Che sia una optin page o una sales page, la landing page è uno strumento di vendita e, come tale, si può collocare nella logica del funnel.
Il funnel di vendita è un modello utilizzato per descrivere il processo attraverso il quale un potenziale cliente si trasforma in un cliente effettivo (perché, puoi immaginarti, questo passaggio non è nè immediato nè lineare).
Solitamente il funnel è composto da queste fasi:
- Attrazione: questa fase consiste nell’attirare l’attenzione dei potenziali clienti verso il tuo prodotto o servizio attraverso la pubblicità, il marketing e i contenuti. Qui puoi chiedergli di seguire i tuoi canali, o iscriversi alla tua newsletter.
- Considerazione: in questa fase, i potenziali clienti iniziano a valutare se il tuo prodotto o servizio soddisfa le loro esigenze e se vale la pena investire tempo ed energie per apprenderne di più. Lo fanno consultando il tuo sito e i social, leggendo i tuoi articoli e ricevendo le tue mail, consultando testimonianze e recensioni, informandosi su altri prodotti simili e paragonandoli al tuo.
- Decisione: i potenziali clienti decidono se acquistare o meno il tuo prodotto o servizio. In questa fase, il tuo obiettivo è quello di fornire loro tutte le informazioni di cui hanno bisogno per prendere una decisione informata attraverso il sito o la sales page.
- Azione: in questa fase, i potenziali clienti effettuano l’acquisto (a volte fase di decisione ed azione sono insieme).
- Fidelizzazione (anche se non sempre viene considerata nel marketing classico, questa può risultare una fase molto interessante): in questa fase (che sarebbe il post vendita), si lavora per mantenere i clienti fedeli alla propria azienda, offrendo loro esperienze positive e servizi di qualità. Lo fai attraverso il customer care, la newsletter o campagne specifiche di sconti per ulteriori acquisti.
Dove si installa la landing page nella logica del funnel?
Soprattutto nella prima e nella terza, direi.
- Nella fase attrazione ci sono le optin page che attraggono l’utente con una promessa e cercando di farlo iscrivere alla tua lista mail (per poi fargli vivere la fase “considerazione” grazie all’attività di newsletter e l’interazione con gli altri canali attivi nel tuo ecosistema digitale),
- nella fase “decisione/azione” le sales page servono a traghettare le persone verso l’acquisto fornendogli tutte le informazioni che servono per sceglierti consapevolmente.
Mini focus: Che differenza c’è tra avere un sito web e una landing page?
Un sito web presenta te e tutta la tua attività e, per quanto il suo scopo sia promuoverti, non è fortemente orientato alla vendita perché i suoi obiettivi sono molteplici: obiettivi informativi, illustrativi, narrativi, relazionali, di approfondimento, di posizionamento, sviluppo fiducia e autorevolezza.. e di vendita.
Una landing page è invece un contenuto concentrato su un unico obiettivo e cerca di fare in modo di ottenere dall’utente un’azione che manifesti il suo interesse per la tua offerta (se non l’acquisto finale).
Puoi avere un sito senza una landing page? Certo.. ma se offri un prodotto o servizio chiaro e definito e vuoi aumentare l’efficacia del tuo digital marketing, ti converrebbe averne.
Puoi avere una landing page senza un sito (o al posto di)? Sì, alcuni lo fanno o lo preferiscono addirittura perché vendono un unico servizio/prodotto o ciò che gli serve è solo creare lead ma devono spendere molto in pubblicità per fare in modo che quell’unica pagina abbia la giusta visibilità.
Molto ci sarebbe ancora da dire e da spiegare sulle landing page, ma se hai ancora qualche domanda falla pure nei commenti. A fine mese abbiamo una live di Q&A sulle landing pages in cui risponderemo alle domande che ci farete!
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